HEXN + HERMETIC BROTHERHOOD
Venerdì 25 Maggio / Sottoscala9. Latina
Una serata dedicata alla psichedelia e ricerca sonora
HEXN è “un mix che è un tripudio di droni, caos e dissociazione” [Noisey]
Hermetic Brotherhood of Lux-Or “sono una delle migliori formazioni italiane di avant-psichedelia” [Ondarock]
Il percorso musicale di Hexn è tanto vasto quanto complesso: nella sua incessante esplorazione di mondi diversi, assorbe tutto ciò che più lo stimola e incuriosisce, nel tentativo di creare il proprio pattern personale. La sua musica include tracce di psichedelia, beat technoidi primitivi, canti rituali e droni oscuri: suona familiare e, in qualche modo, diversa.In questo disco, è coadiuvato dal maestro Giuseppe Dal Bianco, che ne ha curato i fiati selezionando strumenti tradizionali di culture lontane, arricchendo ulteriormente e dando nuove tinte e sfumature al tutto. YY è un concept sul tema del dualismo, l’eterna lotta tra luce ed ombra, bene e male, che si protrae dalla notte dei tempi. Due entità differenti ed allo stesso tempo inseparabili, che non possono esistere senza l’un l’altra e che al contempo si combattono a vicenda in una spirale infinita. Questo conflitto eterno è ciò che regola e bilancia l’universo, se una delle due parti dovesse prevalere, l’intero ordine dell’esistenza crollerebbe su sé stesso.Come guerrieri che si preparano all’attacco, i due brani si scrutano e si studiano come animali feroci: mentre il beat è onnipresente e incessante, scricchiolanti esplosioni di rumore si contrappongono a fiati mistici, melodie nervose e preghiere mormoranti. Caos e pace, rumore e silenzio: in questo sentiero di guerra, nessuno prevarrà.
Hermetic Brotherhood of Lux-Or è parto avvenuto nel freddo dell’inverno 2007-08, ennesima filiazione-golem uscita dall’oscuro laboratorio Trasponsonic.
Si alza e cammina. Società segreta benedetta dagli Dei del focolare si fa Dea madre Una e Trina e nella notte dà al mondo altrettanti figli: Umungus Fungus, Urano1, Urano3. T.Re entità nuove e pensanti che vedono la luce simultaneamente, differenti parti di un unico viaggio, che partendo dalla fecondità della terra producono alienazioni che ci conducono verso lontani spazi cosmici. Non più soli ma profondi buchi neri. Suoni e iniziazione che forse ci allontanano da facili consensi e celebrazione ma che fatalmente ci vedono proiettati verso altre forme del vivere.